Assicurazioni Catastrofali Obbligatorie 2024: Guida Essenziale

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Abbiamo già da tempo affrontato l’argomento nell’articolo Polizze terremoto per privati e aziende ma ora, con l’introduzione nella legge di bilancio 2024, delle assicurazioni catastrofali obbligatorie, la prevenzione assume un ruolo cruciale per imprese e proprietari di immobili. La nuova normativa intende rafforzare la resilienza del tessuto economico e sociale del paese di fronte a calamità naturali, spingendo tutti ad un’azione responsabile e tempestiva che protegga il principale investimento dei privati e delle imprese italiane: il mattone.

Quali sono i rischi da coprire

Le assicurazioni catastrofali obbligatorie per i danni ai beni devono essere stipulate per calamità naturali ed eventi   catastrofali   verificatisi   sul   territorio nazionale.

Gli eventi da assicurare si intendono

  • SISMI
  • ALLUVIONI
  • FRANE
  • INONDAZIONI ED ESONDAZIONI

Categorie Obbligate e Scadenze da Non Perdere

Tutte le Imprese – Imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia (tenute all’iscrizione nel registro delle imprese ai sensi dell’articolo 2188 del codice civile). Quelle operanti nei settori più esposti ai rischi di eventi catastrofali, come l’edilizia, l’agricoltura, il turismo, l’industria manifatturiera, sono i settori più a rischio. La norma vuole assicurare che queste realtà possano minimizzare le interruzioni dell’attività ed avere quindi una maggiore resilienza e continuità del business aziendale.

Le scadenze per la stipula delle polizze sono definite in modo da permettere a tutti di adeguarsi senza fretta, ma con la consapevolezza dell’importanza della tutela del proprio patrimonio immobiliare. Le imprese hanno tempo fino al 31 dicembre 2024 per stipulare le polizze. Questo termine è stato pensato per dare a tutti il tempo di valutare con attenzione le proprie esigenze e scegliere la copertura più adatta insieme al proprio Broker di fiducia.

Conseguenze per la Mancata Stipula

La legge prevede specifiche conseguenze per coloro che non rispettano l’obbligo di stipula delle polizze assicurative entro i termini stabiliti:

  1. Esclusione da Agevolazioni e Contributi – In caso di disastro, chi non ha stipulato l’assicurazione obbligatoria si troverà escluso dalla possibilità di accedere a contributi statali o agevolazioni previste per la ricostruzione e quindi dovrà pagare di tasca propria le spese di ricostruzione.
  2. Sanzioni amministrative pecuniarie – Per le imprese potrebbero applicarsi sanzioni variabili a seconda delle leggi e regolamenti locali.
  3. Rischio Finanziario Elevato – Al di là delle sanzioni legali, non avere una copertura assicurativa espone i proprietari a un rischio finanziario notevole. In caso di eventi catastrofali, i costi per riparare o ricostruire gli immobili sono spesso proibitivi, rischiano di compromettere la stabilità economica delle imprese e del loro business.
  4. Reputazione Aziendale – L’inosservanza degli obblighi legali potrebbe danneggiare la reputazione dell’azienda. I clienti, i fornitori e gli investitori potrebbero considerare negativamente un’impresa che non rispetta le normative.

L’Importanza di Una Copertura Assicurativa

Non si tratta solo di adempiere a un obbligo legale. La stipula di un’assicurazione contro eventi catastrofali è un pilastro fondamentale nella strategia di prevenzione e gestione del rischio. Avere una polizza significa poter contare su un supporto economico determinante in caso di necessità, facilitando la ripresa delle attività e la ricostruzione di ciò che è stato danneggiato o distrutto.

In questo panorama, la figura del broker di assicurazioni emerge come un consulente chiave. Grazie alla sua esperienza e conoscenza del settore, il broker è in grado di guidare imprese e privati nella scelta della migliore polizza, assicurando che la copertura risponda perfettamente alle specifiche esigenze del cliente. Rivolgersi a un professionista significa ottimizzare la spesa assicurativa, garantendosi la miglior protezione possibile. E’ possibile anche estendere con una assicurazione di secondo rischio una eventuale già esistente ma non rispondente alle prescrizioni di Legge.

La novità introdotta dalla legge di bilancio 2024 rappresenta un importante passo avanti nella cultura della prevenzione e della sicurezza in Italia. Con le scadenze che si avvicinano, è vitale la consapevolezza e l’azione immediata. Le valutazioni fatte in anticipo consentono di avere tante opzioni a disposizione, senza attendere l’affollamento del mercato e l’allungamento dei tempi di analisi.

Agire ora significa pianificazione immediata del rischio e vantaggio di mercato.